lunedì 21 maggio 2012

MA SCUSATE PER I BALLOTTAGGI NON BASTAVA UN SOLO GIORNO PER VOTARE


Ballottaggi: alle 22 votanti al 36,2

Rispetto al primo turno, quando voto' il 47,6

20 maggio, 22:41
Ballottaggi: alle 22 votanti al 36,2(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Per i ballottaggi relativi alle elezioni dei sindaci e dei consigli comunali la percentuale di votanti rilevata alle ore 22 di oggi e' stata del 36,2%. Quindi, forte calo rispetto al primo turno, quando aveva votato il 47,6%. Lo si apprende dal sito del Viminale (il dato non tiene conto dei comuni della Sicilia, gestiti direttamente dalla Regione).
AGGIUNGO....CARI GOVERNATI,PERCHE' BUTTIAMO SOLDI?
2 GIORNI PER I BALLOTTAGGI A CHE SERVONO,.....? DIMENTICAVO ALLA POLITICA PIACE BUTTAR SOLDI

3° RADUNO NAZIONALE AMICI DI QUANDO SI BALLA

SABATO 13 OTTOBRE 2012
VILLA ROSA   TE
NOI CI SAREMO E TU ?

venerdì 18 maggio 2012

DA ..NOTIZIE DI ZONA


Si taglia le vene per i troppi pagamenti

Montelupone (MC): Gli effetti della crisi continuano a pesare sulle tasche degli italiani, che messi alle strette e non riuscendo a far fronte a scadenze e pagamenti, continuano a compiere gesti estremi.
Ed’è quanto accaduto questa notte a Montelupone, dove i Carabinieri sono intervenuti in un’abitazione e hanno salvato la vita a un uomo che aveva deciso di farla finita tagliandosi le vene.
L’operazione è stata resa possibile grazie a una telefonata di un amico del signore, che accortosi di strani discorsi al telefono, aveva pensato bene di avvertire e forze dell’ordine. Una volta sfondata la finestra, gli agenti hanno raccolto l’uomo e lo hanno immediatamente condotto all’ospedale per le cure del caso.
Fortunatamente, grazie all’amico e ai militari, il poverino può farsi coraggio e provare ad affrontare differentemente i problemi economici che lo affliggono

venerdì 11 maggio 2012

Spot Radio Studio 7 Settembre 2011.wmv

DA...NOTIZIEDIZONA.IT


Detenuto greco morto suicida nel carcere di Montacuto ad Ancona

Ancona: Un detenuto greco di 28 anni, in carcere per reati comuni è stato trovato privo di vita nella sua cella di Montacuto. Il segretario regionale del sindacato di polizia penitenziaria Sappe,Aldo Di Giacomo, precisa che al momento non ci sono conferme ufficiali sulla dinamica della morte che apparentemente pare sia sopraggiunta per impiccagione.

CI CREDO (bachatango)

Simona Quaranta - L'ottava meraviglia

giovedì 10 maggio 2012

CARI POLITICI..QUESTE PERSONE SONO SULLA VOSTRA COSCENZA


Senza lavoro non vivo più": due suicidi a Salerno

Mercoledì, 9 maggio 2012 - 08:08:00
imprenditore crisi 3
Di Rosa Coppola
Crisi economica: ancora suicidi per mancanza di lavoro. Nel salernitano due persone si sono tolte la vita nel giro di poche ore. “Chiedo scusa, ho fallito” recitava un primo biglietto. “Senza lavoro non riesco più a vivere”, il secondo.
In entrambi i casi sono stati i familiari a trovare i corpi di quegli uomini gravati da un lavoro che non c’era più, una casa da lasciare entro poco tempo e un futuro che appariva totalmente nero.
Questo quanto avrà pensato Angelo Antonio C., 62enne, residente a San Valentino Torio, piccolo centro del salernitano, sposato, padre di tre figli di cui uno prossimo al matrimonio, operaio generico fino a Natale scorso, quando ha deciso di imbracciare il fucile e spararsi allo sterno. A sentire l’inconfondibile suono degli spari un vicino e il figlio. In casa, sul tavolo della cucina, biglietto: “Senza lavoro non riesco più a vivere”.
Poche ore più tardi, intorno alle quattordici, Generoso A., 49enne, sposato, padre di due figli, residente nella zona industriale di Salerno, ex guardiano presso un centro di distribuzione alimentare attraverso una ditta esterna, è stato trovato senza vita. Si era impiccato. Da quasi due anni quel posto di guardiano non era più il suo e trovare altro era diventato difficile. Ma il destino ha giocato un ulteriore brutto scherzo con l'arrivo, pochi giorni fa, di una lettera di sfratto. Doveva lasciare l’abitazione entro giugno dove viveva da otto anni in affitto. Si è sentito perduto. Così ha scelto un deposito di un supermercato nei pressi di casa per impiccarsi. Sul tavolo aveva lasciato un biglietto d’addio: “Scusate, ho fallito”. Quell’assenza prolungata ha insospettito la figlia dell’ex custode. Alla giovane è toccata la drammatica esperienza di rinvenire il corpo esamine del padre.
Sono tre i casi di suicidio sul territorio a causa della crisi economica. Il primo nella città di Pagani: a metà aprile, il 27enne Gianfranco R., informatico, si sparò dopo l’arrivo dei suoi collaboratori nel negozio aperto da pochi mesi.

LE BANCHE.....SENZA CUORE....

VOCI DALLA CRISI/ "Per un piccolo caso di anatocismo bancario la mia vita è diventata un inferno". Claudio C., 55 anni bolognese, racconta la sua storia ad Affaritaliani.it: "Avevo una piccola impresa nell'energia solare. Il giudice mi ha fatto rimborsare dalla banca ma uno studio legale ha fatto un decreto ingiuntivo per una parcella non pagata. Però io non l'avevo mai ricevuta".

"Da una piccola cosa è nato il mio dramma: tutte le banche hanno effettuato la chiusura brutale dei conti. Mi hanno pignorato tutto, anche la casa". Ora non gli è rimasto nulla: "La notte non dormo più. E' difficile scacciare il pensiero di fare gesti eclatanti. Se non avessi una famiglia agirei diversamente. Dentro ho una grande rabbia". IL RACCONTO DI CLAUDIO

mercoledì 9 maggio 2012

sempre peggio


Altri due suicidi. Imprenditore si toglie la vita a Milano, operaio edile licenziato si spara a Salerno

Martedì, 8 maggio 2012 - 21:10:00
Un imprenditore di 60 anni, Luigi Fenzi si e' impiccato intorno alle 17.30 a Cesate, nel milanese. L'uomo, nato e residente a Saronno, sposato e con due figli, era titolare della ditta 'ST3', che si occupava di formazione nell'uso di apparecchiature elettroniche nel settore delle telecomunicazioni. Fenzi si era allontanato da casa nel primo pomeriggio ed e' stato trovato impiccato a un albero nel parco delle Groane a Cesate milanese. In tasca i carabinieri della compagnia di Rho hanno trovato un biglietto in cui l'imprenditore riconduceva il gesto disperato all'impossibilita' di far fronte ai debiti.

OPERAIO EDILE LICENZIATO SI SUICIDA NEL SALERNITANO - A Natale scorso aveva perso il lavoro. Angelo Coppola, 62 anni, di San Valentino Torio si e' tolto la vita sparandosi un colpo di fucile al petto. Lo hanno trovato i familiari, tornando a casa e hanno avvisato subito i carabinieri. In un biglietto lapidario ha spiegato il suo gesto disperato. "Senza lavoro non si puo' vivere" ha scritto Coppola, che fino allo scorso anno lavorava come operaio edile. L'azienda, avendo perso commesse, aveva deciso di licenziare il 62 anni. Da allora l'anziano, assillato da problemi economici e non sapendo come affrontare il matrimonio, ormai prossimo, del primo figlio, era caduto in uno stato di profonda depressione. Coppola ha approfittato di un momento in cui e' rimasto solo in casa per afferrare il fucile custodito in casa e farla finita. nel primo pomeriggio nella zona industriale di Salerno si e' tolto la vita un ex custode di un centro di distribuzione, che si e' impiccato dopo aver ricevuto la comunicazione di sfratto dall'abitazione dell'azienda che lo aveva licenziato un anno e mezzo fa.

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martedì 8 maggio 2012

DA... NOTIZIEDIZONA.IT


Scommesse clandestine Giulianova, sequestrata agenzia del posto

Giulianova: Ancora un sequestro a Giulianova, la Guardia di Finanza  ha messo i sigilli a un’agenzia di scommesse clandestine e denunciato due persone.
Si tratta di un’operazione già effettuata in passato nello stesso locale, nel quale venivano organizzate le commesse con un software illegale, tramite il quale i giocatori si collegavano in Austria.
Un comportamento recidivo per il gestore, I.R. di 30 anni, nuovamente denunciato e questa volta  assieme a lui anche un accanito scommettitore del posto, sorpreso a puntare sulle partite di calcio domenicali.
Locale chiuso, materiale sequestrato e denuncia in stato di libertà per aver esercitato abusivamente le scommesse è quanto disposto per il titolare, che si spera non ricada nuovamente in tentazione l’ennesima volta.
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MAX CARAVAN ALBA ADRIATICA

DANTE EFFETTO MUSICA

domenica 6 maggio 2012

da...notiziedizona.it


Tifoso Chieti scomparso. Una fiaccolata per Mimmo

Chieti: Mercoledì 9 maggio alle ore 18:30 da Piazzale Mazzini Chieti (Casina dei Tigli), si muoverà un corteo/fiaccolata per sensibilizzare l’opinione pubblica alla scomparsa di Domenico (Mimmo) Di Luzio, che dal18 aprile è uscito di casa e non vi ha più fatto rientro.
Il corteo verrà sciolto a piazza Valignani, ( ozzo) dopo aver percorso Piazza Trento e Trieste (La Trinità) e corso Marrucino.
Il corteo/fiaccolata è organizzato dai tifosi della squadra di calcio del Chieti, ma sono invitati i cittadini, i politici, gli amici e tutti quelli che vogliono che Mimmo faccia ritorno a casa.

AGING "Male" ROCKSTARS "Then & Now" Part 2

Blondie - Maria - Live

Blondie ~ Heart Of Glass ~ 1978 ~ HD

sabato 5 maggio 2012

Surkuy - Llevame Contigo - Final Edition

Castellina Pasi - Sogno scozzese

CARO MONTI MA SEI INFORMATO DI QUESTE COSE ?

Crisi/ Disoccupato tenta rapina alle Poste, clienti fanno una colletta

Venerdì, 4 maggio 2012 - 16:52:00
Poste Italiane
LE CONSEGUENZE DELLA CRISI
Si presenta all'ufficio postale di Porto Empedocle (Agrigento) e annuncia di volere compiere una rapina. Ma l'uomo, un disoccupato di 51 anni, non fa paura a nessuno e le persone in quel momento presenti alle Poste lo calmano e fanno una colletta per lui.
rapinaposta3Prima dell'arrivo della polizia, erano stati raccolti un centinaio di euro. Agli agenti l'uomo ha poi raccontato di aver agito in un momento di disperazione perche' ha due bambini ed e' senza lavoro da molto tempo. Tenuto conto che non aveva usato violenza ne' minacciato il cassiere e i clienti, i poliziotti lo hanno denunciato solo per violenza privata e rilasciato.

CARI POLITICI...MA VOI QUESTE COSE NON LE SENTITE


L'ITALIA A CUI NESSUN POLITICO SEMBRA INTERESSATO: 32 SUICIDI DALL'INIZIO DEL 2012 
Dall'inizio dell'anno ad oggi sono 32 gli imprenditori che si sono suicidati a causa della crisi economica e del peggioramento della situazione personale. Il conteggio e' stato realizzato dalla CGIA di Mestre. La Regione piu' colpita da questodramma e' il Veneto: in questi primi 4 mesi del 2012, ben 10 piccoli imprenditori hanno deciso di togliersi la vita a seguito delle difficolta' economiche incontrate in questi ultimi anni di grave crisi economica.
Le cause di queste tragedie ? Difficile dare una risposta esaustiva - sottolinea la CGIA - tuttavia, la mancanza di liquidita'e' il denominatore comune che si riscontra in quasi tutti questi drammi: senza contare che molti imprenditori, a seguito del mancato pagamento da parte dei committenti, sono sprofondati nella crisi piu' profonda senza riuscire a risollevarsi. Per questo la CGIA chiede, cosi' come e' gia' stato fatto qualche settimana fa dalla Regione Veneto, di istituire a livello nazionale un fondo di solidarieta' per l'erogazione di mutui in favore di piccoli e medi imprenditori in chiara situazione di difficolta' economica e finanziaria e privi di accesso al credito bancario o ai quali sono stati revocati affidamenti da parte di banche o intermediari creditizi. In Veneto i suicidi sono stati 10; in Puglia e in Sicilia rispettivamente 4. In Toscana 3, in Sardegna e Lazio rispettivamente 2, in Campania, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Liguria 1.